Eccellenza porta a risultati concreti

Eccellenza: una strada che ti darà risultati concreti

Essere eccellenti è un obiettivo comune ma cosa vuol dire eccellere? Tutto sta nel come si affrontano i problemi e nel desiderio di gestire le situazioni al meglio invece che subirle passivamente.

La risposta su cosa sia l’eccellenza si presta a molte interpretazioni.
Il riferimento più accreditato è quello del vocabolario che spiega come eccellere voglia dire essere superiori, distinguersi, raggiungere livelli qualitativi molto alti.
Eccellere vuol dire anche che attingere alle tue capacità e conoscenze per diventare superiore agli altri e il solo fatto di volerlo ti fa eccellere.

Eccellente può essere un prodotto, un servizio, una persona. Nel lavoro ci sono manager eccellenti, tecnici e venditori.
in ogni caso, prodotti eccellenti o persone eccellenti sono frutto di un’analisi approfondita del problema che devo risolvere e offrono soluzioni superiori alla media, efficienti e inattese.

Qual’è la differenza tra una persona eccellente e una mediocre?

Mi sono accorto che la parola eccellenza è spesso usata a sproposito.
Molti si riempiono la bocca di questo sostantivo e lo fanno perché tutti dicono di puntare all’eccellenza. I fatti dimostrano se spesso si è trattato di vuota propaganda ma talvolta il raggiungimento dell’eccellenza ha rappresentato un serio obiettivo da raggiungere.

Questa è la differenza tra chi eccelle e chi no?

Avere l’eccellenza come obiettivo perché la perfezione non si raggiunge senza impegno, pratica e costanza.

Tu punti all’eccellenza?

Se hai deciso di eccellere vuol dire che hai obiettivi grandi, una costante capacità di miglioramento e non ti accontenti mai.
In sintesi ricerchi accanitamente la perfezione!

Se vuoi essere eccellente significa che accetti i costi elevati in termini di fatica, di impegno, di sacrificio, vuol dire che ti reputi persona intelligente e implicitamente hai tanta umiltà.
Proprio per questo non ti devi meravigliare se tante persone si dichiarano alla ricerca dell’eccellenza e poche sono quelle che si attivano concretamente per raggiungerla.

L’eccellenza è alla portata di tutti, basta volerla.

La vita è disseminata di obiettivi da raggiungere, sin dalla nascita: camminare, parlare, scrivere…
Anche nel mondo del lavoro c’è una costante gara con se stessi e con gli altri per conquistare cose fondamentali per sopravvivenza o per aumentare la qualità di vita.
Maggiore sarà l’impegno, l’attenzione e il tempo che vengono dedicati al raggiungimento degli obiettivi, maggiori saranno le qualità e abilità personali che si otterranno. Giusto?

Eccellenti e mediocri

  • Chi vuole essere eccellente cerca di ottenere il massimo.
  • Chi è mediocre si accontenta e pensa che debbano essere gli altri ad occuparsi delle cose che lo riguardano.

Come raggiungere l’eccellenza

Stabilito che la vita è piena di difficoltà, sta a te decidere come affrontarle.
Come vivere la tua vita, dove investire le tue energie, su cosa impegnarti sono scelte che fanno parte dell’essere adulto e se certe scelte sono imposte (lutti, malattie, disastri, ecc.) spetta sempre a te decidere come affrontarle: mediocrità o eccellenza?

È questo a determinare la grande differenza sulla qualità della vita che vivrai.

Ciò che allontana dall’eccellenza è dire:

  • Ho sempre così poco tempo
  • Non riesco a formarmi come vorrei
  • Ho sempre troppe cose da fare per pensare a studiare
  • Ho troppi impegni per concentrarmi sulla modificazione delle mie abitudini
  • ecc.

Se questo è il tuo stile, se questi sono i tuoi pensieri, sappi che ti stai raccontando delle scuse per mascherare la tua incapacità a gestire i problemi, gli impegni e il tempo.
Devi renderti conto che ciò che andava bene fino ad oggi per raggiungere il successo, oggi non basta più!
Non è più sufficiente!
Ricorda: quando dici “Ho poco tempo” o “Non ho tempo” stai di fatto dicendo: “Non voglio crescere”, “Non posso avere più di così”, “Ho raggiunto il mio massimo”.

Hai la certezza di aver raggiunto il tuo massimo?

Un suggerimento

Quante volte in un giorno pensi che la colpa di qualcosa o un errore sia colpa di altri?
Ogni volta che dai la colpa agli altri e non parti da te stesso ti allontani dall’essere eccellente!

Cambia le tue abitudini, cambia il modo di affrontare i problemi e otterrai dei risultati straordinari.

Questo stesso blog ha avuto una spinta migliorativa nell’ultimo periodo perché, Patrizio, il mio consulente per le strategie digitali, mi ha fatto pensare ad un modo differente di approcciare il web e i risultati si stanno vedendo.

La tue idea

Ti è mai successo di cambiare punto di vista su un problema e trovare una soluzione eccellente?
Hai mai preso le redini in una situazione che ritenevi avrebbe dato risultati mediocri, migliorandola?
Raccontami la tua esperienza usando i commenti qui sotto, li trovi sotto lo spazio dedicato ai libri.

Tra l’altro li e-book “Il tempo non aspetta nessuno” e “Come vendere di più” ti possono aiutare a cambiare le tue abitudini e raggiungere l’eccellenza. Ma è un altro discorso.


Renato Tonon - Titolare di Risorse&Mercato

Renato Tonon

Formatore e coach di manager e reti vendita in importanti aziende nazionali e PMI, con esperienza speciale nella gestione delle risorse umane e nella loro valorizzazione.
Autore di libri e corsi sulla vendita, sul management, sul team working e sulla comunicazione.
Ha collaborato con l'università di Padova.

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