Il più grande aiuto che possiamo dare alle persone è quello di saperle ascoltare!
Saper cogliere il significato intrinseco di ciò che gli altri manifestano quando comunicano è un’azione di estrema utilità che ci permette di percepire i disagi ancor prima che essi diventino un problema. Nel management il vantaggio che comporta è il miglioramento della propria leadership
La gente non sempre s’interessa di ciò che sappiamo, ma comprende cosa ci interessa dal modo in cui ascoltiamo, dall’attenzione che il nostro corpo manifesta a quanto dice. E questo ci dice che le persone sono molto più orientate verso chi è interessato sinceramente e attivamente a loro piuttosto che a chi vuole parlare di sé stesso
Usare frasi semplici, essere sintetici ed efficaci, avere cura di ripetere quanto si è detto, facendolo in modo di volta in volta diverso e sapendo ascoltare fino in fondo ciò che ci viene comunicato coscienti che saper ascoltare è una capacità che può essere migliorata.
Molti dei conflitti nascono dalla nostra incapacità di saper ascoltare fino in fondo chi ci parla!
L’egoismo d’immaginare il nostro punto di vista migliore e più giusto di quello dell’altro è frequentemente fonte di pregiudizi che ci negano la possibilità di partecipare alla conversazione nel ruolo di ascoltatori responsabili e ci distoglie dal contenuto complessivo di ciò che l’altro ci vuol dire, costringendoci alla spasmodica attesa dell’attimo propizio per interromperlo e scagliarli letteralmente addosso le nostre opinioni.
Il saper ascoltare è una capacità che possiamo apprendere e sviluppare attraverso l’applicazione di metodi semplici che non possono prescindere, in ogni caso, da una profonda motivazione al cambiamento cominciando ad amare seriamente il nostro prossimo!
Il cambiamento porta in sé paura ed angoscia perché produce nel nostro futuro modificazioni che non siamo in grado di valutare, ma non dobbiamo per questo fuggire da esso perché è il punto di partenza del nostro miglioramento e rafforzamento umano.
“Immagino cosa potrà cambiare domani e se domani sarà un giorno da ricordare o dimenticare. Se sarà da dimenticare o da ricordare dipenderà dal modo con cui lo affronterò e lo vivrò”.

Renato Tonon
Formatore e coach di manager e reti vendita in importanti aziende nazionali e PMI, con esperienza speciale nella gestione delle risorse umane e nella loro valorizzazione.Autore di libri e corsi sulla vendita, sul management, sul team working e sulla comunicazione.
Ha collaborato con l'università di Padova.





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